Capitano giornate di grande luce su luoghi di grande bellezza. E capita che parole, cibo, giovani pastori tenaci, pecore e formaggio su e giù per borgate lontane ti facciano vivere la bellezza dentro. E nella fragilità del tempo e di questo tempo ti fan sentire che poi in fondo, il tempo non esiste.
Piccola immersione medievale tra la Pieve di San Vitale e il Castello di Carpineti, nel racconto di Bioancabella e la biscia sua sorella
La valle del Rio Tassaro è un pezzetto di Medio Evo arrivato fino ad oggi, piccolissimi borghi, grandi boschi, il Rio con le sue cascate e l'acqua trasparente. Legoreccio poi Crovara poi Scalucchia, le cascate e di nuovo a Crovara. Cena ottima alla trattoria Serena a Pineto
More, istrici, friselle poi il film "Mi chiamo Paikea Apirana, e vengo da un'antica stirpe di capi che risalgono al tempo in cui si cavalcavano le balene. Non sono un predestinato, ma so che il nostro popolo andrà avanti, andremo avanti tutti insieme, con tutte le nostre forze" perchè "Una goccia più un'altra goccia non fa due gocce, fa una goccia più grande" (T.Guerra)
Con questa serata si concludono le attività estive. A settembre si riprenderà con la programmazione autunnale
Sabato e domenica sui colli di Cesena accompagnati da Vittorio e Angela. Conoscere l'osteria di Magalotti, ascoltare il sogno realizzato di Giuseppe, cenare all'Osteria L'albero dei pavoni tra poesie e lentezza. Camminare per boschi e colli fino al lago di Monteleone cercando di raggiungere Raffaele l'alpinista anziano di Sorrivoli. Poi al Castello per due parole finali e piadina tra colli e mare
Ci sono giornate che ti dispiace finiscano. Ti dispiace proprio. Perchè sei stato bene e senti che anche gli altri lo sono stati. E ti adagi in questo sentire come quando fai il riposino pomeridiano d'estate che è bello essere al fresco che fuori c'è caldo. E ti riposi, Come ieri che ci si è riposati dal clamore e frastuono e correre tutt'intorno. Facendo due passi, scambiando segni e parole, ascoltandosi e intenerendosi un po' di sè e dell'altro.
Ieri il sentiero Bertani da Bergogno a Cerredolo poi Cavandola Votigno e ritorno a Bergogno dove ci sono state illustrate le origini celtiche del luogo rinvenibli nei toponimi e ci è stato svelato il segreto dela Camera della Maddalena. A Votigno un po' di echi del Tibet. Alle Bontà di Chiara a Cortogno una chiusura sempre bella e suggestiva
Ieri simbolicamente abbiamo rifatto la camminata dell'8 marzo, l'ultima prima dell'isolamento. Tra Casina e Cortogno lungo il Rio Tassobbio si è un po' parlato di incontro e gentilezza. E si è un po' mangiato (bene) alle Bontà di Chiara www.facebook.com/bardicortogno/
Mercoledì 4 marzo al Rio delle Castagne abbiamo condiviso le storie arrivate e ai presenti è stata donata la raccolta di tutte le storie
Poi cenetta e presentazione del depliant delle attività fino a maggio (con i percorsi delle camminate). Bel clima, bella serata
Da Regnano a Tabiano al Castello Querciola. Due passi dietro casa tra letture della vita nel Medio Evo e novelle del Boccaccuo. La luce se ne va presto e si cammina un pò sul far della sera
Pomeriggio di storie e parole al Rio Castagne intorno al camino. Abbiamo condiviso Leggende e poesie sull'autunno e Paola ha portato la storia della Madonna della battaglia con tratteggi della figura di Matilde di Canossa. Il pomeriggio è ben riassunto nelle parole di Giuliana "Le parole possono nutrire e curare"
Ieri Caselle di San Pietro, Santuario di San Siro, picnic autogestito, Rio delle Castagne. il Sasso, la Fagiola. Parole sulla tenereza che "trova misteri dove altri vedono problemi" e
"...è un po' timida, ha il muso di un animale dei boschi, è schiva e delicata".
Ieri sera ci siamo rivisti riprendendo il filo lasciato sospeso l'8 marzo poi continuato sul web. Rilettura delle storie di marzo e ripresa dei temi principali usciti. In particolare ha interrogato il tema Tenerezza. Ogni mese ci si rivedrà, parte il Blog e verrà proposto il Gruppo di ascolto. E continua la raccolta di storie
Camminata solo con residenti nella provincia di Reggio. Separati dal virus dai Modenesi e Bolognesi. Il Rio Tassobbio e storie sugli alberi. Niente sosta. Nuove presenze. Gran bel pomeriggio
Camminata serale. Un'ora e trenta tra Cà Bertacchi Cortevedola Monte Cerlino mentre finisce il giorno. Sosta successiva alla Panca di Caselle di San Pietro
Qualche lettura da Franco Arminio :
"Ma se d'improvviso una sera
ci guardassimo negli occhi
avremmo fatto un buon uso,
un uso semplice e profondo
di noi e del mondo"
Sosta alle Bontà di Chiara. www.facebook.com/bardicortogno/
Sosta alla Libera Osteria del Barazzone
www.liberaosteria.it
Gli ospiti nascosti
Per caso, se un mattino all'alba
puoi figurarti il cielo a scala
tutto abitato da sapienti mondi,
e nel giardino udire piante
che riflettono o pietre sul sentiero
intelligenti o spiriti che insegnano
nell'aula di una selva, allora
lasciati pur prendere per pazzo e
getta giù i tuoi libri dalla rupe.