Sono pensate per camminare insieme senza dover arrivare in un luogo preciso ,muovendosi senza fretta.
Si passeggia su sentieri, carreggiate o stradine asfaltate tra prati, boschi, colline e borgate.
Propongono anche la possibilità di una riflessione su di sè attraverso l'incontro e lo stimolo degli elementi naturali.
Non si tratta solo di camminate lente ma di un facilitare la narrazione di qualcosa di sè condividendolo.
Si alternano passi e parole
Non c'è l'obbligo di dire mentre c'è quello di lasciar dire
Ci si avvicina un po’ a sé attraversando un territorio che è abitato da alberi, animali, persone, storia.
Alcune camminate proporranno poi l'incontro con chi abita quel territorio per ascoltare la sua storia
Al termine ci si può sedere per uno spuntino e per scambiare parole a tavola
Di norma si svolgono in Appenino Reggiano nel territorio del Querciolese (Viano, Casina, Vezzano sul Crostolo)
ma anche in altri luoghi dove incontrare persone e le loro storie (Bergogno, Canossa, Castelnovo Monti, Valbona, il Frignano nel Modenese, ...)
Le camminate narranti sono sempre T o E